venerdì 29 maggio 2009

VINCERE LO STRESS

ANSIA E DEPRESSIONE
Sono due patologie assai diffuse tra la popolazione mondiale e spesso trascurate o non riconosciute.
Anni addietro venivano curate solo con farmaci di sintesi che davano giovamento ma presentavano vari effetti collaterali, come la difficoltà di concentrazione, l’impossibilità di guidare o la sedazione.
Oggi la medicina non convenzionale presenta una vasta gamma di rimedi che va dall’uso di estratti di piante alla psicoterapia alle discipline orientali come il reiki, lo yoga o il t’ai chi chuan che non sostituiscono la terapia farmacologica ma la completano, riducendo, nella maggior parte dei casi, i tempi della cura.
Il soggetto ansioso cronico e/o depresso è speso assai irritabile, soffre d’insonnia, ha difficoltà di memoria e concentrazione. Di solito tende a somatizzare cioè a scaricare l’ansia a livello organico manifestando gastroduodeniti, tachicardia, intestino irritabile, impotenza, eiaculazione precoce o frigidità nel caso si tratti di una donna.
ANSIA
E’ uno stato emotivo che si manifesta con una sensazione di pericolo che l’individuo non riesce a dominare come se la coscienza individuale fosse annullata. Si possono manifestare sindromi di panico o terrore che si trasmettono ai vari organi e apparati quali quello cardiaco, con palpitazioni o crisi ipertensive, quello respiratorio, con la sensazione di non riuscire a respirare, quello gastrointestinale, con diarrea o vomito, ma anche con tremori, bisogno di urinare spesso, capogiri, contratture muscolari.
L’ ansia può essere causata da fattori di tipo psicologico o di tipo biologico.
Psicologico:
possono determinare questo tipo di ansia i lutti, le separazioni, gli insuccessi, i licenziamenti, i litigi ma anche eventi particolarmente felici quali la nascita di un figlio, il matrimonio, un nuovo innamoramento.
Biologico:
sembra che in questo caso vi possa essere un problema ereditario. Alcuni studiosi ritengono che i recettori del GABA ( acido gamma-amino-butirrico ), presenti nel nostro organismo, ricevano segnali da altre sostanze prodotte dall’organismo ( neurotrasmettitori ) e sotto la loro spinta producano la risposta biologica, cioè sedare l’ansia. Se l’organismo non produce una quantità sufficiente di sostanze in grado di stimolare i recettori del GABA si innesca lo stato di ansia.
Consulta nel nostro catalogo i prodotti correlati:
Alegrate 250
Alegrate 500
Racemis serenità
FIORI DI BACH anche  preparati su ordinazione direttamente da noi…leggi anche l’approfondimento
EMERGENCY – BUSH FLOWER SPRAY
EMERGENCY – BUSH FLOWER GOCCE
Klamax
KLAMAUP
Aximagnesio
Fitosereny

DEPRESSIONE
E’ difficile trovare un termine che descriva cos’è la depressione poiché alcuni la descrivono come una sensazione di infelicità, altri come uno stato d’animo volto in maniera persistente al pessimismo fino alla sensazione di trovarsi intrappolati in fondo ad un pozzo nero. Le conseguenze di uno stato di depressione non riconosciuto o non trattato sono enormi: perdita di autostima, tentativi di automedicazione con alcol e droghe, distruzione della famiglia, del matrimonio, della carriera, la morte per suicidio.
Secondo l’ Organizzazione Mondiale della Sanità nel 2020 la depressione sarà la malattia più diffusa al mondo. Negli Stati Uniti una donna su quattro e un uomo su otto vengono colpiti da una forma depressiva almeno una volta nella vita. Il problema è che la malattia 7 volte su 10 non è diagnosticata o passano mesi o anni prima che sia riconosciuta e quando passa molto tempo anche la cura è più difficile mentre se diagnosticata in tempo nel 90% dei casi può essere curata.
E’ anche ormai riconosciuto che la depressione è un problema sottovalutato in età adolescenziale o pre-adolescenziale e la tragica conseguenza di questo è che il suicidio sta diventando sempre più comune tra gli adolescenti e i giovani, tanto da rappresentare la seconda causa di morte tra bambini e adolescenti.
In media un medico di base diagnostica due nuovi casi di depressione alla settimana; i pazienti si presentano lamentando stanchezza e senso di malessere generale. A questo punto sta al medico, attraverso domande mirate, capire se se siamo in presenza di un semplice attacco di pessimismo o se si tratta davvero di depressione. Spesso bastano poche parole rassicuranti del medico per risollevarsi da una piccola crisi, magari dovuta ad alcuni cambiamenti avvenuti nella propria vita, come un trasloco o il cambio del posto di lavoro.
Se invece ritiene che siamo in presenza della malattia dovrà prescrivere farmaci specifici, come gli antidepressivi triciclici, o sedute di analisi dallo psichiatra.
Esistono vari tipi di depressione:
Depressione reattiva:
è quella scatenata da traumi quali un lutto, un licenziamento o un divorzio oppure una malattia o un incidente grave. Spesso la vera necessità di queste persone è quella di poter parlare e sentire l’affetto di chi è loro più vicino.
Depressione endogena:
può essere scatenata da un evento psicologico individuale e può arrivare all’improvviso. Le persone che ne sono colpite di solito hanno un umore peggiore all’inizio della giornata e sono oppressi da dubbi e sensi di colpa.
Depressione maniacale:
sono forme caratterizzate da sbalzi d’umore e la persona che ne è affetta passa da picchi di energia ed euforia all’assoluta disperazione, all’angoscia e alla letargia.
Questi alti e bassi si possono succedere direttamente uno dopo l’altro oppure possono essere alternati a periodi di relativa stabilità. Alcune persone che soffrono di questo tipo di depressione possono anche avere manie o allucinazioni visive o uditive.
Depressione post-partum:
ultimamente le cronache sono piene di fatti incresciosi dovuti a questo tipo di depressione. Sembra che ne soffra circa il 50% delle neomamme, in maniera più o meno grave.
Insorge tra il terzo e il decimo giorno dopo il parto e si pensa sia causato dall’improvviso crollo dei livelli di estrogeni e progesterone. I sintomi sono insonnia pianto e aggressività ma di solito non durano a lungo. Una mamma su dieci, però, può presentare disturbi più intensi e prolungati che possono prevedere, raramente, anche un ricovero ospedaliero. In questi casi di depressione sarebbe necessario un intervento immediato e la costante presenza di un parente o una persona amica con la neomamma.
Depressione mascherata:
è dovuta di solito ad un trauma subito ma non superato. La persona appare normale e sorridente davanti agli altri ma nasconde problemi psicologici che possono manifestarsi nella perdita del sonno o dell’appetito. E’ una forma di depressione molto grave poiché le cure non possono essere tempestive.
Sindrome affettiva stagionale:
è un tipo di depressione che si manifesta in inverno e colpisce molte persone tra settembre e aprile, con picchi soprattutto nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio. Sono numerose le persone affette anche da una forma più lieve di SAD, i malumori invernali. I sintomi sono insonnia o letargia, desiderio di carboidrati, ansia, perdita della libido, sbalzi d’umore e irritabilità. Sembra che i problemi siano dovuti alla carenza di luce solare e a livello organico questo comporterebbe un’anomala produzione di serotonina, un mediatore chimico cerebrale che serve proprio a controllare l’umore. Altri autori sostengono che sia dovuta invece ad un aumento dei livelli di melatonina, ormone che viene prodotto dalla ghiandola pineale ( epifisi ), che aumenta quando viene il buio ed è responsabile dell’induzione del sonno; infatti, è stato scoperto che alcune persone che soffrono di SAD hanno livelli di melatonina più alti in inverno.
La migliore terapia per combattere questo tipo di depressione è quello di esporsi il più possibile alla luce del giorno o, in mancanza di luce, davanti a lampade specifiche che emettono le stesse radiazioni luminose di una limpida mattina di primavera.
Consulta nel nostro catalogo i prodotti correlati:
Alegrate 250
KLAMAUP
Nutrimax
Aminorelax
Serenità sonno
Labcatal Rame Oro Argento

MAGNETOTERAPIA

MORATERAPIA
E’ un metodo di terapia basato sull’utilizzo delle frequenze elettromagnetiche proprie del paziente. E’ scientificamente provato che ogni individuo possiede uno spettro di frequenze caratteristico, che può essere utilizzato a scopo terapeutico.
Inoltre, tutti i nostri processi biochimici sono regolati da frequenze elettromagnetiche. Se i delicati processi di regolazione del nostro organismo vengono ripetutamente disturbati da frequenze elettromagnetiche dannose, causate per esempio dalle più svariate tossine esogene ed endogene, le conseguenti disfunzioni elettromagnetiche predispongono ed inducono il nostro organismo alle malattie. In questo contesto opera la terapia di Biorisonanza o MORATERAPIA. Lo strumento MORA è in grado di analizzare le frequenze emesse dal paziente, di annullare le frequenze disarmoniche e di rinviare al paziente stesso le frequenze elettromagnetiche armoniche, anche amplificate.
In questo modo si ottiene un rafforzamento delle capacità di autoregolazione dell’organismo ed un decondizionamento dalle frequenze di tipo patologico.
La MORA terapia è applicabile a tutte le malattie sia funzionali che croniche, sia manifeste che latenti, non provoca effetti collaterali ed è indicata anche per i bambini.
Considerando le sue peculiari caratteristiche terapeutiche, la terapia di Biorisonanza è particolarmente adatta in tutte le patologie caratterizzate dall’alterazione della risposta immunitaria e, quindi, soprattutto nelle patologie allergiche ed autoimmuni, nelle quali è fondamentale ottenere un riequilibrio del sistema immunologico.
SI PRENDONO APPUNTAMENTI PER APPLICAZIONI DI REGOLAZIONE BIOFISICA
SULLE PERSONE E SUI FIORI DI BACH ED ALTRE ESSENZE FLOREALI PERSONALIZZATE,
TRAMITE L’APPARECCHIATURA PROFESSIONALE RESSONANCE-BETA
PER INFORMAZIONI tel: 0498364050 mail: info@centronaturale.it
- COME SI EFFETTUA -
Nella prima seduta, in fase di diagnosi viene effettuato il check-up funzionale (vedi documento), che misura l’attività biolelettrica dell’organismo valutandone lo stato funzionale globale.
Il check-up viene effettuato mediante due elettrodi che vengono posti a contatto delle mani o dei piedi similmente a come si può effettuare, per esempio, un elettrocardiogramma.
Durante la fase terapeutica, le oscillazioni elettromagnetiche emesse dal paziente vengono convogliate nell’apparecchio MORA tramite elettrodi.
Un sofisticato spettro ottico è quindi in grado di elaborare tutti i parametri fisici di queste onde elettromagnetiche, mentre uno specifico filtro biologico provvede alla selezione delle frequenze armoniche (o sane) da quelle disarmoniche (o patologiche).
In questo modo le frequenze sane selezionate ed amplificate vengono inviate nuovamente al paziente mentre quelle disarmoniche vengono invertite di polarità prima di essere restituite al paziente, con il fine di annullare le frequenze non fisiologiche in atto.
Queste due azioni combinate hanno un’azione terapeutica profonda, duratura e calibrata sulle caratteristiche del paziente.
Accanto a questa terapia globale si possono effettuare trattamenti ancora più mirati, calibrando l’apparecchio sugli organi o sui tessuti danneggiati dal processo patologico.
La terapia MORA è comunque la terapia ideale per ottenere un equilibrio energetico stabile e poter affrontare con molte più probabilità di successo qualsiasi tipo di malattia, specie quelle croniche. La MORATERAPIA ha incontrato il favore di molti medici che la utilizzano abbinandola alle cure farmacologiche e più diffusamente nei trattamenti omeopatici, presentandosi come una metodica di stampo bioenergetico. Infine la MORATERAPIA è priva di effetti collaterali.

venerdì 24 aprile 2009

PRODOTTI STIMOLANTI PER LA SESSUALITA'

Ginseng, Maca, Muira Puama, ma anche, Turnera, Pfaffia paniculata sono solo alcune delle erbe che la medicina tradizionale indica anche come “afrodisiache” atte cioè a migliorare le prestazioni sessuali o a risolvere alcune forme di impotenza.
Premesso che naturale non vuol dire sicuro, e che fondamentale è la necessità di ulteriori studi sull’efficacia e sulla sicurezza, l’uso di queste piante andrà mirato al tipo di disfunzione erettile, evitando così un uso indiscriminato.
Il Ginseng (Panax ginseng), ad esempio, è raccomandato sia per accrescere la fertilità, sia come stimolante sessuale; nel 1995 uno studio sperimentale ha dimostrato che i ginsenoidi contenuti nella pianta favoriscono il rilascio dell’ossido nitrico in grado, in questi casi, di permettere un maggiore afflusso di sangue nelle arterie del pene.
La (Turnera diffusa var. aphrodisiaca), o Tè messicano sembra agire sul meccanismo dell’erezione, pertanto la si ritiene utile in alcune forme di impotenza. Turnera e Pfaffia paniculata sono state, recentemente, oggetto di uno studio sperimentale, da parte di alcuni ricercatori del Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Modena e Reggio Emilia, il cui risultato sembra supportare la reputazione di stimolanti sessuali per queste due piante.
Anche il ginseng (attenzione alle lunghe somministrazioni) e la Turnera presentano controindicazoni e interferenze farmacologiche, oltre che effetti collaterali. Il consiglio è quello di rivolgersi sempre al medico che, caso per caso, saprà indicare il rimedio giusto, se ve ne sarà un reale bisogno.
Maca lepidium meyenii (o meyenuu) o Lepidium meyneii Walp.
E’ essenzialmente una pianta adattogena, ed immunostimolante, dona vigore ed energia, benessere psico-fisico, cura gli squilibri ormonali, stanchezza, aiuta nella fertilità, ha proprietà afrodisiache, aumenta la resistenza contro le infezioni, normalizza le funzioni fisiologiche, ristabilendo l’omeostasi.
Può essere impiegata dagli sportivi, contribuisce allo sviluppo della massa muscolare, ha proprietà stimolanti sul sistema nervoso, aiuta nella concentrazione, utile per la lucidità mentale e la memoria, è un valido aiuto per chi soffre di stanchezza cronica e depressione lieve, utile per studenti e manager, per superare momenti di stress psico-fisico. Grazie al contenuto in vitamine antiossidanti, flavonoidi, acidi grassi essenziali, fosforo ed oligoelementi ha proprietà di rallentare i processi degenerativi dell’invecchiamento, previene anche la caduta dei capelli e mantiene il grado di idratazione della pelle e della tonicità dei tessuti, per l’alto contenuto in minerali è utile nei fenomeni di decalcificazione e nella crescita, nell’osteoporosi, in menopausa, contiene vitamina B-12 e ferro e quindi risulta utile nelle forme lievi di anemie ( consultare sempre il medico), ha una attività adattogena e risulta utile nelle disfunzioni sessuali femminili e maschili,incrementa la libido, efficace nelle disfunzioni erettili, nell’impotenza maschile, gli alcaloidi aiutanoche agiscono sull’asse ipotalamo-ipofisario, incrementano la spermatogenesi, utile nelle disfunzioni ovariche, nelle vampate della menopausa, nella secchezza vaginale da menopausa, si consiglia l’uso della Maca prima della Menopausa per mantenere in buona salute le ovaie.
Ricercatori peruviani hanno recentemente dimostrato che il trattamento orale con un estratto di Maca per 4 mesi ha aumentato il volume di sperma, il numero degli spermatozoi e la loro motilità senza alterare i valori ematici di LH, FSH, prolattina testosterone ed estradiolo. Da tenere presente che non sono ancora stati studiati gli effetti di un trattamento cronico.
CONTROINDICAZIONI MACA
Non si conoscono effetti tossici o collaterali. Valutare con il proprio medico se ci sono predisposizioni allergiche, se si hanno alti valori di PSA (antigene prostatico negli uomini), se ci sono donne con problemi al seno e genitali o in cura con ormoni. Non somministrare se si soffre di Ipertiroidismo, non usare in gravidanza ed allattamento (interrompere il trattamento quando accertato di essere in stato di gravidanza) e sofferenza epatica. .
MUIRA PUAMA
Albero dell’America Latina, cresce come cespuglio o albero, può raggiungere anche i 5 metri, è molto diffuso in Amazzonia, Brasile, Cile, Guyana, gli indigeni della AMAZZONIA, la usano come AFRODISIACO, ANTINEVRALGICO, e contro la DISSENTERIA, il suo nome deriva da muira o muyra, che significa, “legno d’albero legno forte o legno potente” , altri dicono che il nome muyra signica “collare” e apuam o puam “arrotondato”, sembra che faccia riferimento alla forma dei frutti che le donne degli indios usavano per confezionare delle collane come ornamento del collo.
ATTIVITA
Tonico, Afrodisiaco, Anti –reumatico, Anti-stress, Anti-dissenteria, Stimolante del Sistema nervoso centrale, Neurastenico, contro la Dismenorrea e la Sindrome premestruale, come medicamento nervino, etc. .
Prodotti presenti nel sito: